Giacomo Leopardi è ritenuto il maggior poeta dell’Ottocento italiano e una delle più importanti figure della letteratura mondiale, nonché uno dei principali esponenti del romanticismo letterario. Leopardi amava esser corrosivo fino alla perfidia. Un esempio lo troviamo nella Palinodia al marchese Gino Capponi “enorme pelo, segno salutare, prima luce della famosa età che sorge!”, quando prende in giro la moda liberale di portare le barbe lunghe, intendendo che i valori della cultura fossero concepite dagli intellettuali come direttamente proporzionali alla lunghezza della barba e dei baffi.